IMPIANTI CIVILI E DOMOTICA

Un pool di tecnici segue e consiglia il cliente che vuole realizzare un impianto elettrico civile, valutandone attentamente ogni richiesta e necessità e cercando di indirizzarlo sulla tipologia (classico/domotico) e/o sul livello più adatto per il proprio impianto.

Cos’è la domotica

La domotica, dall’unione delle parole domus (che in latino significa “casa”) + robotica, è la scienza interdisciplinare che si occupa dello studio delle tecnologie atte a migliorare la qualità della vita nella casa e più in generale negli ambienti antropizzati. Questa area fortemente interdisciplinare richiede l’apporto di molte tecnologie e professionalità, tra le quali ingegneria edile, architettura, ingegneria energetica, automazione, elettrotecnica, elettronica, telecomunicazioni ed informatica.

 

ART SYSTEM utilizza prodotti, sia per impianti civili standard che per quelli domotici, sempre al passo con l’evoluzione tecnica odierna. Come network per la domotica l’azienda si è specializzata nell’utilizzo dello standard KNX, ma il Know How maturato permette di adeguarsi ed utilizzarne di diversi, proposti magari dal cliente stesso. L’approccio alla progettazione è sempre bidirezionale: il data-exchange tra il cliente finale e l’azienda è sempre attivo, dalla prima stesura dell’offerta alla consegna dell’impianto, con relativa documentazione tecnica.

 

Complementari al precedente, o anche stand-alone, vengono progettati e realizzati anche impianti di videosorveglianza TVCC, impianti di allarme e antincendio.

Normativa base per il civile e domotica

La normativa CEI 64/8

La normativa CEI 64/8 introduce un concetto di classificazione a livelli degli impianti elettrici e si applica ai sistemi a bassa tensione ovvero ai sistemi con tensioni comprese tra i 50 ed i 1000V CA e tra i 75 ed i 1500 V CC).

La normativa 64/8 ha ricevuto nel tempo diversi aggiornamenti, di particolare interesse sono la V3 del 31 gennaio 2011 e la VII edizione del settembre 2012. Le disposizioni valgono per gli ambienti residenziali: condomini e soluzioni mono/pluri famigliari in contesto di nuova realizzazione o rifacimento. Sono tuttavia esclusi immobili si interesse storico e sottoposti al Decreto Legislativo 42/2004 ai sensi dell’articolo 10 Legge 37 del 06/07/2002 oltre alle parti comuni degli edifici.

 

La terza parte “Ambienti Residenziali e prestazioni dell’Impianto” della norma descrive la corretta realizzazione degli impianti elettrici in ambienti residenziali allo scopo di offrire il massimo della sicurezza e della funzionalità. Descrive inoltre i criteri, le dotazioni e le caratteristiche specifiche a garantire maggiori prestazioni, risparmio energetico e comfort abitativo.

Il principio su cui si basa per la classificazione e l’attribuzione del livello è quello della dotazione funzionale dell’impianto in relazione alla superficie abitativa. Il livello non è riconducibile o comunque collegabile alla classificazione catastale e/o energetica dell’immobile.

LIVELLO 1

è quello base, obbligatorio per la conformità dell’impianto alla Norma CEI 64-8 e garantisce una dotazione minima di punti luci e prese che, però, garantisca un impianto sicuro e sufficientemente funzionale. Obbligatori campanello e citofono (o videocitofono).

LIVELLO 2

contempla un numero maggiore di punti luce e prese, unitamente ad un numero maggiore di circuiti ed un livello più elevato di apparecchiature come il sistema videocitofonico, sistema antintrusione e controllo carichi.

LIVELLO 3

prevede l’uso della domotica nel vero senso della parola poiché oltre a livelli di sezionamento dell’impianto sempre crescenti, uniti ad una dotazione maggiore di punti luci e prese, contempla la comunicazione e l’integrazione tra i dispositivi come requisito. Il livello 3, per essere considerato domotico, deve gestire almeno 4 delle seguenti funzioni:

  • Anti intrusione
  • Controllo carichi
  • Gestione comando luci
  • Gestione temperatura (se non è prevista una gestione separata)
  • Gestione scenari (tapparelle, ecc)
  • Controllo remoto
  • Sistema diffusione sonora
  • Rilevazione incendio (UNI 9795) se non è prevista gestione separata
  • Sistema antiallagamento e/o rilevazione gas